Se la Vallazza è arrivata a 40 edizioni non è sicuramente un caso, la passione e le capacità dello staff capitanato dal Vecchio Leone Ario Lazzari si percepiscono appena si arriva alla Torretta. Iscrizioni precise e veloci, partenza della Camminata sotto all’Arco gonfiabile con tanto di musica e start ufficiale (una rarità), percorso rinnovato con l’inserimento di un secondo ristoro, incroci ottimamente presidiati, possibilità di fare un lungo con doppio giro da 14 km (sempre con 2 ristori e percorso presidiato), competitiva, gare giovanili, ristoro finale con polenta (non credevo che la polenta a colazione avesse un così grosso successo..hi hi hi) e premiazioni della competitiva sempre molto belle (sul palco) e molto ricche. Unico neo le premiazioni di società alle ore 9,30 quando tutti i podisti stanno ancora correndo o si stanno preparando per partire per la competitiva, ma sappiamo tutti com’è l’andazzo nel bolognese. Per quanto riguarda il gruppo Passo Capponi 103 iscritti tra competitiva, non competitiva e lungo (87 prenotati + 16 ritardatari) che hanno quasi monopolizzato la partenza della non competitiva perché come al solito dei circa 1.900 non competitivi iscritti di un buon 80% non ci sono state tracce allo sparo…ma ormai non fa più notizia. Anche quest’anno dopo lo “sforzo atletico” davanti alla doppia tenda è andato in scena l’ennesimo terzo tempo pantagruelico del Passo Capponi per recuperare al meglio le energie “spese”e a giudicare dai due sacchi del vetro direi che abbiamo recuperato anche tutti i liquidi “persi”!!! Per quanto mi riguarda oggi ho fatto il doppio giro da 14 km girando ai 6 min/km come da copione, in mezzo ad un bel gruppettino di capponi, tra una chiacchiera e una risata quasi non ci siamo accorti dei km fatti, la nebbiolina umida non ha “disturbato” più di tanto e la temperatura è stata gradevole considerando il periodo. Il nuovo percorso con l’aggiunta dei due tratti sull’erba mi è piaciuto (ovviamente in caso di pioggia non avrei detto la stessa cosa!!!), il doppio ristoro per i non competitivi è una chicca, l’assenza delle macchine rimane un valore aggiunto, poi è chiaro che a Molinella non ti puoi aspettare dei panorami mozzafiato. Concludo facendo ancora una volta i complimenti all’Atletica Molinella e a tutto lo staff della Vallazza per l’ottima organizzazione e per il bel traguardo delle 40 edizioni, inutile dire che ci rivedremo l’anno prossimo, perché è questo il podismo che piace a me.
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