Nonostante le funeste previsioni meteo della vigilia e il cielo nero che non prometteva niente di buono, stasera alla Camminata 8 del Passero a Cà de Fabbri (BO) c’erano ben 332 iscritti, un numero davvero niente male. Almeno la metà hanno aspettato lo start ufficiale delle 19:45 sotto all’arco gonfiabile all’interno del campo sportivo. Con Daniele Menarini gran cerimoniere al microfono e Nick Bandiera come apripista in bicicletta siamo partiti con il classico mezzo giro di campo, poi un primo pezzo su strada e poi sterrato fino all’inizio della Valle della Morte dove un cartello avvisa i podisti dell’imminente pericolo. Come sempre spettacolari i “cartonati western” (indiani, avvoltoi, carcasse di animali morti, cactus, serpenti e l’immancabile totem), al primo ristoro due cow-boy offrono, direttamente dalla padella, fagioli in umido con salsiccia, usciti dalla Valle della Morte si entra in località Spettoleria al sesto km dove c’è un secondo ristoro con lo spritz, ultimi due km e c’è l’arrivo all’ingresso del Centro Sportivo. Ristoro finale con cocomero a fette servito in un bicchiere di plastica, pacco gara con confezione di bustine di zucchero di canna e per chi ha voglia di rimanere dopo la corsa c’è anche la Festa della Birra con musica dal vivo. Camminata ottimamente organizzata dai Sssian, speaker, arco di partenza, deposito borse custodito, spogliatoi, docce, due ristori sul percorso, ristoro finale, incroci ben presidiati e tanta passione rendono questa camminata serale da 8 km un appuntamento fisso dell’estate podistica bolognese e, secondo me, un esempio di come dovrebbero essere organizzate le camminate podistiche. Per quanto riguarda il Passo Capponi 27 iscritti e una bella tavolata post corsa alla Festa della Birra.
E’ questo il podismo che piace a noi.
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