La Marcia dei Tori è una delle gare con più tradizione in Emilia Romagna, ieri era la 18° edizione, organizzata dal CAI di Carpi, con percorsi di 13 Km e 20Km e dislivelli positivi rispettivamente di 750 metri e 1.200 metri, lungo un percorso spettacolare a livello paesaggistico con passaggio sul Monte Spigolino.
Anche quest’anno alla Marcia dei Tori Passo Capponi con il suo nutrito gruppo di 18 atleti è presente dividendosi tra percorso lungo(4) e corto (14).
La giornata inizia presto ci si trova alla 6:30 a Borgo Panigale di fronte al Centro Borgo, per fare il consueto Carpooling, ci dividiamo in due auto ed iniziamo il viaggio verso Capanno Tassoni. Al nostro arrivo al Capanno, come di consueto prima di ogni gara, si sente l’aria frizzantina data sia dall’altitudine 1.300 mt che dalla tensione di tutti gli atleti presenti.
La gara corta parte quasi in orario alle 09:31 e si sviluppa per meno di 1km in discesa, discesa non molto tecnica su sentiero abbastanza largo, e che consente al gruppo di sgranarsi, finito questo Km inizia la salita con pendenze prima lievi, poi importanti e di nuovo lievi e nuovamente dura, passando al 5 Km per il Passo del Lupo a 1.650 m .l.m..
Qui inizia la salita al monte Spigolino, salita con pendenze davvero importanti 239 metri di dislivello positivo in meno di 500/600 metri di percorso. Ovviamente finita la salita la vista dallo Spigolino lascia senza fiato, ma diciamo che anche l’ascesa l’aveva tolto a tutti…
Dopo una discesa semplice e una piccola salita ed nuova discesa al Km 7 si trova anche il ristoro(1° per la corta 2° per la lunga) rifornitissimo sia con bevande (acqua, tè, CocaCola, Sali) che solidi (torta al cioccolato, banane, frutta secca).
Dopo il ristoro il percorso diventa molto più semplice e corribile tra discese e risalite continue, fino a raggiungere gli ultimi due Kilometri in cui la discesa diventa molto più ripida e tecnica, ma con attenzione riusciamo tutti a salvare la pelle.
Gli ultimi metri che ci separano dal traguardo sono un falso piano, avendo corso quasi sempre assieme noi capponi decidiamo di chiuderla tutti assieme, il tempo non era importante, ma il divertimento sì, per me l’obbiettivo è stato raggiunto.
I Capponi sono riusciti a domare il Toro “perché solo un Toro riesce a correre sullo Spigolino!”, ma anche i Capponi ce l’hanno fatta, e sono sicuro che anche l’anno prossimo una numerosa pattuglia sarà presente in questa splendida gara.
Menzione di onore al compagno Corrado Salmi al suo primo trail, chiuso alla grande e completamente integro, per ora ha promesso che sarà unico, ma noi sappiamo che lo vedremo presto sui terreni non asfaltati.
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